Oggi è l’occasione per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto. Pertanto la nostra comunità scolastica ha scelto di dedicare diversi momenti e spazi di riflessione nell’arco di un intero anno scolastico, certa che ogni occasione, non il singolo giorno, rappresenti un alto momento civico di formazione, analisi e discussione sui temi della parità di genere.

Vogliamo fermarci e guardare il problema insieme, con i vostri occhi e con l’esperienza di chi conosce il tema da più tempo e da più prospettive. Vogliamo che siate pronti a riconoscere i primi segni di una dis-parità.

La scelta condivisa del Dipartimento di Lingua e letteratura italiana di dare priorità a tale nucleo formativo, gli incontri con le scrittrici Erica Donzella, Maria Grazia Calandrone, Maria Attanasio, l’attività trasversale svolta da parte di tutti i Dipartimenti con il proprio apporto educativo, la collaborazione fattiva con l’Arma dei Carabinieri per la campagna di comunicazione e sensibilizzazione del 25 novembre 2023, l’adesione al Progetto della Regione Sicilia “Arte. Di ogni Genere” – Interventi per la promozione della legalità e del rispetto della figura femminile e dell’educazione alle differenze – sperimentazione di modelli didattici per le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado – a.s. 2023-2024: “A scuola di parità”, con il coinvolgimento anche dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, l’azione costante di raccordo dell’Educazione civica, da ultimo, la partecipazione all’VIII edizione di STEREOTIPA con la premiazione finale nella giornata odierna sono le molteplici occasioni di confronto sul tema.

Nella presente giornata di venerdì 8 marzo 2024 e nei giorni a seguire, le docenti e i docenti, nell’ambito della loro autonomia didattica, continueranno le attività formative con le studentesse e gli studenti, volte a rafforzare la consapevolezza di superare barriere, stereotipi e differenze che a tutt’oggi causano per le donne la negazione della propria dignità, la privazione dei loro diritti fondamentali fino alle aberranti violenze divenute quotidiane.

Si ricorda che le ore di lezione dedicate alle suddette attività rientrano nel monte ore annuo di Educazione civica nell’ambito della Didattica Orientativa.

Un ringraziamento da parte mia a tutto il personale docente e A.T.A. che, a vario titolo, contribuisce alla realizzazione di tale impegno civico.

La Dirigente
Prof.ssa Salvina Gemmellaro